Due giornate di formazione sulle NTS. La costruzione di una cultura delle competenze non tecniche: qualche riflessione

Si sono concluse le due giornate di formazione sulle NTS del corso intermedio organizzato da AiNTS presso le aule di Unimore il 26 e 27 settembre 2024.

Aspettando di svolgere l’ultima giornata formativa che si terrà il 23 ottobre sempre a Modena, vogliamo condividere questa prima esperienza portando alcune riflessioni per costruire insieme un approccio comune alle NTS.

Al corso hanno partecipato i soci AiNTS che lavorano in qualità di RSPP o formatori per la sicurezza e studenti della laurea magistrale in scienze infermieristiche ed ostetriche (LM-SIO) dell’Università di Modena e Reggio Emilia (Unimore) per i quali è stato riconosciuto questo corso come insegnamento a scelta. L’incontro tra figure differenti ha fornito la possibilità ai partecipanti di scambiarsi idee sul significato di “applicazione efficace delle NTS nei luoghi di lavoro”. In particolare, riportiamo l’esperienza di un lavoro di gruppo in cui gli studenti che svolgono anche un ruolo operativo negli ospedali hanno condiviso il racconto di alcuni near miss accaduti nell’ospedale, stimolando una riflessione su quali NTS fossero implicate. Questo ha attivato momenti di riflessione su che cosa significhi il “lavoro in prima linea” nella sanità e come sia possibile promuovere l’applicazione efficace delle NTS.

Il corso ha affrontato come prima competenza non tecnica la consapevolezza situazionale, capacità fondamentale per cogliere i segnali deboli nel contesto di lavoro e anticipare quello che potrebbe accadere in futuro; a seguire, il decision making come competenza chiave sia a livello di operatori in prima linea (infermieri, operai, piloti, ecc.) sia per le figure ai vertici. Abbiamo poi imparato come la comunicazione possa essere utilizzata nell’ambito della sicurezza per rendere le organizzazioni capaci di raccogliere le informazioni giuste per prendere decisioni efficaci; il team work è stato affrontato in conclusione delle due giornate come capacità di fornire supporto reciproco, nonché di scambiarsi informazioni e di raggiungere efficacemente gli obiettivi organizzativi.

Il 23 ottobre saranno affrontate le competenze di leadership e di gestione dello stress.

Il corso tratta delle competenze non tecniche descritte nel libro “Il front-line della sicurezza una guida all’analisi delle non technical skill” del 2010 (edizione italiana) di Rhona Flin, Paul O’Connor e Margaret Crichton e propone un approccio che vada oltre la semplice formazione dell’individuo a queste competenze. Promuovere le NTS significa anche costruire dei contesti lavorativi che favoriscano l’efficace applicazione. Le NTS non possono essere classificate, descritte e infine insegnate una volta per tutte; esse variano e si modificano in base al contesto di riferimento e per questa ragione non possono essere semplicemente trasferite attraverso un addestramento o una formazione. Come consulenti o formatori, dobbiamo allenarci a osservare la complessità con uno sguardo che vada oltre il semplice “insegnare”.

Con questo corso, AiNTS vuole trasmettere una cultura alle NTS basata sull’approccio al sistema che significhi considerare qualsiasi intervento come un elemento all’interno di un contesto complesso e variabile. In questo senso, le NTS sono una componente fondamentale per le organizzazioni, in grado di modificare il contesto essendone a loro volta influenzate.

Martina Ivaldi, dottoranda all’Università di Genova e Vicepresidente AiNTS

Di seguito, qualche fotografia scattata durante il corso.

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